Si tratta di un'indagine personale - assolutamente anonima - condotta a partire dal 2005 sul livello di adozione delle migliori pratiche disponibili (best practice) nei progetti software e sulla loro influenza nel raggiungimento degli obiettivi.

Il questionario

L'indagine è svolta tramite la compilazione di un Questionario con 10 domande sull'utilizzo di altrettante pratiche e 5 domande aggiuntive sull'organizzazione del progetto e sul raggiungimento degli obiettivi. Le domande si basano sugli studi effettuati dall'ingegneria del software relativamente all'esito di moltissimi progetti IT e sull'esperienza personale dell'autore.

Le risposte permettono di quantificare l'aderenza (o lo scostamento) da un'organizzazione "ideale" in cui le dieci pratiche siano tutte correttamente utilizzate.

I risultati dell'indagine

I risultati ottenuti non sono confortanti: i progetti raggiungono il 72,7% degli obiettivi (un terzo degli obiettivi non sono raggiunti) a fronte di una scarsa adozione di best practice (64,8%). Gli obiettivi dei progetti sono intesi come rispetto dei tempi di consegna, contenimento dei costi entro il budget stabilito e sviluppo corretto dei requisiti del prodotto software. Una buona organizzazione IT dovrebbe collocarsi intorno ad un punteggio non inferiore al 90% per garantire il successo dei progetti realizzati (cioè il raggiungimento di almeno il 90% degli obiettivi).

Le soluzioni proposte in questo sito hanno lo scopo di migliorare le prestazioni delle organizzazioni software e di aumentare la percentuale di progetti completati con successo.

Tali soluzioni si basano sulle 10 best practice del software descritte in questo sito.

Le conclusioni

Prendiamo coscienza del fato che lo sviluppo del software è un'attività intellettuale con una grande componente umana e professionale, in parte tecnica ed in parte metodologica.

Il ciclo di vita del software comprende diverse fasi. Ciascuna di esse ha un obiettivo specifico e richiede competenze altrettanto specifiche. Ogni fase, se non effettuata correttamente, genera errori. Questi, se non risolti immediatamente, si propagano alle fasi successive generando ulteriori errori con un fattore moltiplicativo ed una crescita esponenziale del costo di rimozione (principio di propagazione degli errori).

E' fondamentale, quindi, eseguire ciascuna fase nel modo corretto e risolvere i problemi sul nascere, evitando che errori generino altri errori propagandosi a catena.

Occorre perciò sviluppare le competenze professionali necessarie - tecniche e metodologiche - per svolgere correttamente ogni singola attività prevista nella realizzazione dei progetti.

Per garantire progetti di successo che rispettino i tempi di consegna, contengano i costi nei budget e sviluppino soluzioni rispondenti alle esigenze dei clienti ci vogliono "professionisti del software".

Obiettivo ambizioso di questo sito è quello di contribuire alla crescita delle competenze e della professionalità di quanti operano nel settore del software e dei servizi IT.

La compilazione del questionario

Grazie in anticipo se vorrete partecipare all'indagine. Potete scaricare il modulo ed inviarlo all'indirizzo dell'autore (ercole@colonese.it).