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Un progetto è definito nella Guida al PMBOK come un'iniziativa temporanea intrapresa per creare un prodotto, un servizio o un risultato con caratteristiche di unicità.

Il successo di un progetto si valuta in base alla sua capacità di raggiungere gli obiettivi per cui è stato messo in atto: rispetto dei tempi di consegna, contenimento dei costi entro il budget stabilito e realizzazione del prodotto con il livello di qualità atteso. Il tutto rimanendo dentro l'ambito stabilito (obiettivi, requisiti, vincoli e limiti, ecc.). La figura che segue mostra la relazione i vincoli (tempi, costi e qualità) che governano il progetto e l'ambito in cui si svolge il progetto.

Vincoli di progetto

Figura: Vincoli del progetto 

Problemi dei progetti

Da sempre, purtroppo, molti progetti software non raggiungono gli obiettivi (o li raggiungono solo parzialmente). E questo sia in Italia che nel resto del mondo. Le conseguenze sono evidenti.

Il problema è stato ampiamente analizzato e le cause esaminate con cura ed attenzione. Vari studi sono stati pubblicati sul tema. Di seguito è riportata una sintesi dei principali problemi e delle loro cause.

Tabella: Problemi e principali cause dei progetti software (Caper Jones)

Problemi

Cause

  • Errata interpretazione delle esigenze del cliente

  • Gestione non adeguata delle modifiche ai requisiti

  • Problemi nell’integrazione delle diverse componenti sviluppate

  • Software poco manutenibile e di difficile evoluzione

  • Scoperta tardiva degli errori di progettazione

  • Bassa qualità del software sviluppato

  • Prestazioni del software sviluppato scarse o poco accettabili

  • Organizzazione del lavoro non all’altezza del progetto con grandi difficoltà a controllare le modifiche (chi ha modificato cosa e quando?)

  • Processo di integrazione finale e rilascio in esercizio poco affidabile.

  • Gestione non disciplinata dei requisiti

  • Comunicazione ambigua e imprecisa

  • Architetture instabili

  • Complessità ingestibile

  • Incoerenze latenti tra requisiti, progettazione e implementazione

  • Incapacità di affrontare i rischi

  • Assenza di controllo sulla propagazione delle modifiche

  • Scarsa automazione delle attività

Il problema è quindi metodologico. Per uscire dalla crisi occorre seguire i dettami della disciplina di Project Management. A supporto dei responsabili dei progetti viene incontro la guida Guide to the Project Management Body of Knowledge (PMBOK) pubblicata dal PMI (Project Management Institute).

Guida al Project Management Body of Knowledge (PMBOK)

La guida definisce i processi per la gestione dei progetti e le aree di conoscenza da tenere sotto controllo per il successo dei progetti. Intorno a tali aree di processi e di conoscenza si è creato un consenso globale per cui il PMBOK è divenuto lo standard de facto internazionale per il Project Management. Di recente ISO ha emesso una guida alla gestione dei progetti - ISO 21500:2012 Guideline to Project Management - in perfetta armonia con la Guida al PMBOK. Si tratta di un documento tecnico non rivolto ad alcuna certificazione.

La guida è giunta alla sua quarta edizione (Fourth Edition 2008). Entro la fine di quest'anno (o all'inizio dell'anno prossimo) è prevista la pubblicazione della quinta edizione.

L'esame per la certificazione PMP (Project Management Professional) è basato sui contenuti del manuale.

Le attività sono raggruppate nei cinque "Gruppi di processi" mostrati nella figura che segue ed elencati nella tabella successiva insieme alle nove aree di conoscenza. Ciascun processo è descritto nel manuale in termini di: Input (documenti, elementi ecc.), Strumenti e tecniche (meccanismi applicati agli input) e Output (documenti, prodotti ecc.).

Figura: Relazione tra i cinque gruppi di processo

La Guida riconosce 44 processi che si suddividono in 5 gruppi di processi base e 9 aree di conoscenza, comuni a quasi tutti i progetti.

Tabella: Gruppi di processo e Aree di conoscenza del PMBOK

Gruppi di processo

Aree di conoscenza

  1. Initiating

  2. Planning

  3. Executing

  4. Controlling and Monitoring

  5. Closing.

  1. Project Integration Management

  2. Project Scope Management

  3. Project Time Management

  4. Project Cost Management

  5. Project Quality Management

  6. Project Human Resource Management

  7. Project Communication Management

  8. Project Risk Management

  9. Project Procurement Management

Nota. La prossima edizione della Guida (prevista per la fine di quest'anno o per l'inizio del 2013) avrà una decima area di conoscenza dedicata alla gestione degli stakeholder (10. Project Stakeholder Management). Anche la nuova ISO 21500 Guidance on Project Management (appena emessa) ha un'area di conoscenza dedicata alla gestione degli stakeholder.

Ciascuna delle 9 aree di conoscenza contiene i processi da seguire nella disciplina, così da garantire un'efficace gestione  del progetto. Ognuno di questi processi, a sua volta, rientra anche in uno dei cinque gruppi di processo di base, creando così una struttura a matrice (Matrice Gruppi di processo-Aree di competenza, PMBOK). Ogni processo è quindi riferito ad un ambito di conoscenze ed ad un gruppo di processo.

Maggiori dettagli sono acquisibili leggendo direttamente la Guida.

La professione

Quella del Project Manager (Capo progetto) è una professione ormai consolidata e riconosciuta in tutto il mondo. Per essere tale, una professione richiede che ci sia il consenso sulle competenze necessarie (corpo delle competenze richieste ed esperienze maturate nello svolgimento del ruolo), sulla loro acquisizione (corsi, esami e progetti svolti), sul loro mantenimento (PDU) e sul comportamento (Codice etico).

La certificazione

Il PMI ha organizzato un percorso di certificazione per i capi progetto. La certificazione (Project Management Professional - PMP) ha valenza internazionale ed è basata sulla competenza e l'esperienza dimostrate.

La competenza è acquisita con la frequenza di corsi specifici con cui accumulare un punteggio minimo richiesto (PDU) e il superamento di un esame che copre l'intero contenuto del PMBOK.

L'esperienza acquisita è dimostrata descrivendo il ruolo di capo progetto ricoperto per un certo numero di ore negli ultimi tre anni in progetti significativi in cui si sia applicata la metodologia PMBOK.

La certificazione va mantenuta, anno dopo anno, acquisendo crediti formativi e gestendo progetti.

Enti ed organizzazioni

Esistono diverse organizzazioni preposte alla gestione della professione e alla divulgazione delle buone pratiche.

Le organizzazioni coprono l'intero territorio italiano e operano assiduamente alla divulgazione della professione (corsi, seminari, pubblicazioni ecc.) e alla gestione delle certificazioni.

La metodologia proposta in questo sito prevede un processo di Project Management aderente al modello PMBOK, opportunamente semplificato per le piccole aziende, e al ciclo di vita del modello ISO/IEC 29110.

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