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ISO/IEC 9126:2001/2003/2004

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Breve storia dell'Ingegneria del software

 

Modello per la qualità del software

La qualità dei prodotti software è definita nelle norme della serie ISO/IEC 9126. Esse definiscono il modello e le relative caratteristiche del software.

La prima (ISO/IEC 9126-1) definisce il modello per la qualità dei prodotti software.

Le altre tre (ISO/IEC TR 9126-2, 3, 4) sono dei rapporti tecnici e partono dal modello appena menzionato per definire le caratteristiche e le relative metriche per la qualità "esterna", "interna" ed "in uso".

Le caratteristiche della qualità dei prodotti software sono definite come: Funzionalità, Affidabilità, Usabilità, Efficienza, Manutenibilità, Portabilità.

Per ogni caratteristica sono definite sotto-caratteristiche (attributi) che identificano i diversi componenti del software.

L'insieme di tutte le caratteristiche ed i relativi attributi costituiscono il modello per la qualità "interna", "esterna" ed "in uso" dei prodotti software.

Le norme in oggetto sono quattro:

  • ISO/IEC 9126-1:2001, Software engineering - Product Quality - Part 1: Quality Model;

  • ISO/IEC TR 9126-2:2003, Software engineering - Product Quality - Part 2: External metrics;

  • ISO/IEC TR 9126-3:2003, Software engineering - Product Quality - Part 3: Internal metrics;

  • ISO/IEC TR 9126-4:2004, Software engineering - Product Quality - Part 4: Quality in use metrics.

Segue una breve descrizione delle caratteristiche del software e l'elenco degli attributi.

Caratteristiche ed attributi del software "esterni ed interni"

La figura che segue sintetizza le caratteristiche e gli attributi del software dal punto di vista esterno ed interno.

  ISO 9126 Modello per la qualità del software

La funzionalità rappresenta la capacità del software di fornire le funzioni, espresse ed implicite, necessarie per operare in determinate condizioni, cioè in un determinato contesto. Gli attributi del software richiesti da questa caratteristica sono: adeguatezza, accuratezza, interoperabilità, sicurezza, aderenza.

L’affidabilità rappresenta la capacità di un prodotto software di mantenere il livello di prestazione quando viene utilizzato in condizioni specificate. Possibili limitazioni all’affidabilità del software possono essere causate da errori nei requisiti, nella progettazione, nel codice. Le evidenze di tali errori possono essere rilevate a seconda delle condizioni in cui il prodotto è utilizzato oppure alle opzioni scelte, piuttosto che al momento in cui è utilizzato. Gli attributi richiesti da tale caratteristiche sono: maturità, tolleranza ai guasti, recuperabilità, aderenza.

L’usabilità rappresenta la capacità di un prodotto software di essere comprensibile, di poter essere studiato, di risultare attraente da parte di un utente sotto determinate condizioni. Alcuni aspetti della “funzionalità”, “affidabilità” ed “efficacia” possono influire sull’usabilità del prodotto software anche se, per il modello ISO/IEC 9126, queste non sono classificate come usabilità. Tra gli utenti sono inclusi gli operatori, gli utenti finali ed altri utenti indiretti che sono influenzati dal software o che dipendono da esso. L’usabilità dovrà indirizzare tutti gli ambienti e scenari di utilizzo del prodotto, inclusa la preparazione all’utilizzo del software e la valutazione dei risultati. Gli attributi della caratteristica usabilità sono: comprensibilità, apprendibilità, operabilità, attrattività e aderenza all’usabilità.

L’efficienza rappresenta la capacità di un prodotto software di realizzare le funzioni richieste nel minor tempo possibile ed utilizzando nel miglior modo le risorse necessarie, quando opera in determinate condizioni. Le risorse includono altri prodotti software, la configurazione hardware e software del sistema, i materiali (carta per stampanti, dischetti, ecc.). Gli attributi relativi all’efficienza del software sono: comportamento rispetto al tempo, utilizzo delle risorse, aderenza all’efficienza.

La manutenibilità rappresenta la capacità di un prodotto software di essere modificato. Le modifiche possono includere correzioni o adattamenti del software a modifiche negli ambienti, nei requisiti e nelle specifiche funzionali. In altre parole, “Il software segue l’evoluzione dell’organizzazione”. Gli attributi previsti per la manutenibilità del software sono: analizzabilità, modificabilità, stabilità, provabilità, aderenza alla manutenibilità.

La portabilità rappresenta la capacità di un prodotto software di poter essere trasportato da un ambiente ad un altro. L’ambiente include aspetti organizzativi e tecnologici (hardware e software). In altre parole, “Il software segue l’evoluzione tecnologica”. Gli attributi previsti dalla portabilità sono: adattabilità, installabilità, coesistenza, sostituibilità, aderenza alla portabilità.

Caratteristiche ed attributi del software "in uso"

La figura che segue sintetizza le caratteristiche del software dal punto di vista del suo utilizzo.

ISO9126 In uso

 

L’efficacia di un prodotto software rappresenta la capacità di permettere all’utente di raggiungere obiettivi specifici con accuratezza e completezza in uno specifico contesto di utilizzo.

La produttività di un prodotto software rappresenta la capacità di permetter all’utente di impegnare un numero definito di risorse, in relazione all’efficienza raggiunta in uno specifico contesto di utilizzo. Le risorse considerate rilevanti includono il tempo necessario per completare il task, il tempo impiegato dall’utente per svolgere il proprio compito, i materiali o i costi finanziari per l’utilizzo.

La sicurezza fisica di un prodotto software rappresenta la capacità di raggiungere un livello accettabile di rischio per i dati, le persone, il business, la proprietà o gli ambienti in uno specifico contesto di utilizzo. I rischi sono generalmente considerati come il risultato di mancanze nella funzionalità (inclusa la sicurezza), l’affidabilità, l’usabilità e la manutenibilità.

La soddisfazione di un prodotto software rappresenta la capacità di soddisfare gli utenti in uno specifico contesto di utilizzo. La soddisfazione si riferisce alla risposta data dall’utente a seguito delle interazioni con il prodotto, e include l’attitudine all’utilizzo del prodotto stesso.

Maggiore dettagli sul modello ed il suo utilizzo nei progetti

Una descrizione dettagliata delle norme e del loro utilizzo da parte delle organizzazioni software è fornita dall'autore in un documento disponibile in questo stesso sito:

E. Colonese, La qualità del software secondo il modello ISO/IEC 9126.

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